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ProBit Bits — Notizie settimanali sulla blockchain di ProBit Global - Vol. 157

Data di pubblicazione5 giugno 2025 alle ore 03:29 (UTC+0)

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Bitcoin resiste nonostante il crollo del mercato; ETH e DOGE guidano la ripresa

Bitcoin sta mostrando una notevole resilienza , mantenendosi stabile sopra i 105.000 dollari anche dopo un weekend difficile che ha visto quasi 1 miliardo di dollari in liquidazioni di criptovalute. I trader ora stanno osservando i segnali per capire se il mercato si stia raffreddando o stia semplicemente riprendendo fiato.

Nel frattempo, Ether (ETH) è balzato del 4,5% , trainato da importanti aggiornamenti della Ethereum Foundation che hanno riacceso l'ottimismo. Anche Dogecoin (DOGE) e altre importanti altcoin, tra cui Solana (SOL) e BNB, hanno registrato solidi guadagni.

Gli analisti affermano che Bitcoin potrebbe oscillare tra i 103.000 e i 108.000 dollari nel breve termine, con 100.000 dollari come livello di supporto chiave. Nonostante la volatilità a breve termine, i segnali a lungo termine rimangono rialzisti, inclusi i continui acquisti da parte dei grandi investitori (i cosiddetti "balene").

Le tensioni globali, in particolare tra Stati Uniti e Cina, tengono i mercati in ansia, ma per ora il Bitcoin resta il re.

La stablecoin RLUSD di Ripple ottiene il via libera a Dubai

La stablecoin di Ripple , ancorata al dollaro statunitense, RLUSD, ha appena ottenuto l'approvazione normativa a Dubai, aprendo nuove porte ai pagamenti in criptovaluta nella regione. Il via libera della Dubai Financial Services Authority (DFSA) significa che RLUSD può ora essere utilizzata all'interno del Dubai International Financial Centre (DIFC) e integrata nella piattaforma di pagamento autorizzata di Ripple.

RLUSD, supportato 1:1 da dollari statunitensi e sottoposto a verifica periodica, è progettato per offrire trasparenza e conformità , due ingredienti fondamentali per conquistare la fiducia delle istituzioni.

Ripple si sta espandendo rapidamente negli Emirati Arabi Uniti, stringendo partnership con banche e fintech locali come Zand Bank, Mamo e Ctrl Alt . Sebbene non sia ancora chiaro quante aziende adotteranno RLUSD, l'approvazione segna un grande passo avanti nella missione di Ripple di crescere nel settore crypto in rapida evoluzione del Medio Oriente.

Singapore prende provvedimenti drastici contro le aziende di criptovalute che servono clienti esteri

La banca centrale di Singapore ha fissato al 30 giugno 2025 la scadenza entro cui le aziende locali di criptovalute devono smettere di offrire servizi all'estero , altrimenti andranno incontro a pesanti sanzioni, tra cui multe fino a 200.000 dollari e possibile carcere.

La Monetary Authority of Singapore (MAS) ha chiarito che qualsiasi società registrata a Singapore coinvolta nei servizi di token digitali (DT) all'estero deve cessare le operazioni o richiedere una licenza ai sensi del Financial Services and Markets Act.

Il MAS ha affermato che non saranno fatte eccezioni, citando preoccupazioni relative al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Gli esperti affermano che le licenze saranno concesse solo in rari casi.

Questa mossa rafforza la presa di Singapore sul settore delle criptovalute , con l'obiettivo di impedire alle aziende di sfruttare il Paese come scappatoia normativa per condurre attività rischiose e non regolamentate all'estero.

L'Australia inasprisce le regole sugli sportelli bancomat per criptovalute per contrastare le truffe in aumento

L'Australia sta prendendo provvedimenti severi contro gli sportelli bancomat per criptovalute, mentre aumentano le truffe: nell'ultimo anno sono stati persi oltre 2 milioni di dollari . Le autorità avvertono che questo potrebbe essere solo l'inizio.

Per contrastare questo fenomeno, l'AUSTRAC , l'autorità di controllo finanziario del Paese, ha introdotto nuove regole , tra cui un limite di 5.000 dollari australiani per il prelievo di contanti , controlli più severi sui clienti e avvisi di truffa più chiari sui bancomat. La decisione arriva dopo che una task force ha scoperto che gli australiani più anziani (tra i 60 e i 70 anni) sono i principali utilizzatori di sportelli bancomat per criptovalute e le vittime di truffe più frequenti.

Con oltre 1.800 sportelli bancomat per criptovalute e un volume annuo di 275 milioni di dollari, l'Australia è oggi il terzo polo mondiale per questo tipo di sportelli.

Le autorità affermano che queste modifiche mirano a proteggere gli individui e a impedire ai criminali di utilizzare gli sportelli bancomat per criptovalute per sfruttare utenti ignari.

Meta respinge l'idea di un Tesoro Bitcoin con voto quasi unanime

Gli azionisti di Meta hanno respinto con decisione la proposta di valutare la possibilità di detenere Bitcoin nella propria tesoreria aziendale . Su quasi 5 miliardi di voti, solo lo 0,08% ha sostenuto l'idea, un duro colpo per il sostenitore di Bitcoin Ethan Peck, che sosteneva che le riserve di liquidità di Meta, pari a 72 miliardi di dollari, stessero perdendo valore a causa dell'inflazione.

Peck, che ha anche promosso proposte simili per Microsoft e Amazon, ha affermato che Bitcoin sarebbe stato un'ottima copertura. Ma il CEO di Meta, Mark Zuckerberg , che controlla oltre il 60% del potere di voto, ha probabilmente contribuito a decretare l'esito.

Nonostante Meta e Microsoft abbiano detto di no, l'interesse per Bitcoin da parte delle aziende quotate in borsa sta crescendo. Oltre 116 aziende, tra cui GameStop e la svedese H100 , ora detengono Bitcoin.

In testa alla classifica c'è MicroStrategy , con ben 580.250 BTC, per un valore di quasi 61 miliardi di dollari.

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