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Bit ProBit — Bit Blockchain settimanali di ProBit Global vol. 57

Data di pubblicazione:

Il Giappone applicherà nuove misure antiriciclaggio

La scorsa settimana è emerso che il Giappone sta cercando di rafforzare le misure antiriciclaggio relative alle criptovalute a partire dal 1° giugno. Secondo rapporti locali , il gabinetto giapponese ha approvato procedure antiriciclaggio (AML) più rigorose che includono il tracciamento delle transazioni di criptovalute, in un sforzo per allineare il quadro giuridico del paese con gli standard globali.

I rapporti affermano che le modifiche sono state apportate in risposta alla valutazione della Financial Action Task Force secondo cui i precedenti sforzi antiriciclaggio del Giappone dovevano essere rivisti. Il nuovo framework pone come priorità l' applicazione della " regola di viaggio " e richiede agli istituti finanziari coinvolti nell'elaborazione dei trasferimenti di criptovalute di condividere le informazioni sui clienti, inclusi i nomi e gli indirizzi del mittente e del destinatario, con l'istituto successivo.


L'IRS statunitense invia agenti all'estero nella lotta contro il crimine informatico

L'Internal Revenue Service Criminal Investigation (IRS-CI), il braccio investigativo dell'IRS che si concentra sulla criminalità finanziaria, la scorsa settimana ha lanciato un programma pilota per combattere la criminalità informatica legata alle criptovalute. Prevede l'invio di quattro agenti speciali come addetti informatici a Sydney, Bogotà, Francoforte e Singapore e la collaborazione con partner delle forze dell'ordine nei diversi continenti. Lavoreranno per 120 giorni da giugno a settembre 2023 per fornire competenze e strumenti per combattere il crimine informatico a livello globale, una mossa che il capo dell'IRS-CI, Jim Lee, sottolinea come un modo per garantire che le loro controparti straniere abbiano "accesso agli stessi strumenti e expertise” come gli Stati Uniti per quanto riguarda la lotta alla criminalità informatica.

La community di criptovalute celebra il 13° Bitcoin Pizza Day

La scorsa settimana è stato il 13° anniversario del Bitcoin Pizza Day . Dal 22 maggio 2010, quando un uomo della Florida di nome Laszlo Hanyecz ha effettuato uno storico acquisto di due pizze per 10.000 BTC, la giornata è stata oggetto di particolare attenzione, in particolare considerando il valore non realizzato delle attività vendute agli attuali tassi di mercato. Oltre al fatto che il 22 maggio è una data per commemorare la prima transazione documentata nel mondo reale che coinvolge Bitcoin, segna anche l'inizio dell'uso di Bitcoin come mezzo di scambio, così come la spinta all'adozione della principale criptovaluta. Hanyecz è anche accreditato per aver introdotto il primo programma per estrarre Bitcoin utilizzando la scheda grafica (GPU) di un computer.

Hong Kong si prepara ad aprire al trading poiché il regolatore facilita i requisiti

La scorsa settimana la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha pubblicato le conclusioni della sua consultazione sui regolamenti proposti per gli operatori di piattaforme di asset virtuali. In una mossa volta a posizionare Hong Kong come hub di risorse digitali, la proposta consentirà agli operatori autorizzati di servire gli investitori al dettaglio, mentre la SFC attuerà misure come controlli di idoneità, due diligence rafforzata, criteri di ammissione e divulgazioni per proteggere gli investitori .

Con le linee guida che entreranno in vigore il 1° giugno 2023, gli operatori disposti a rispettare gli standard della SFC dovranno richiedere una licenza, mentre coloro che non intendono conformarsi dovranno chiudere le loro operazioni a Hong Kong. Questa notizia ha diviso la comunità delle criptovalute in generale, con molti che hanno accolto con favore il ritardo nell'abbraccio delle criptovalute da parte della regione, mentre alcuni suggeriscono che potrebbe non segnalare l'inizio di un mercato rialzista come inizialmente sperato.

Suggerimenti ellittici sulle imprese cinesi che utilizzano criptovalute nella catena di approvvigionamento illecita del fentanyl

Secondo recenti scoperte del team di ricerca Elliptic, Bitcoin è la criptovaluta preferita tra i produttori di sostanze chimiche con sede in Cina, che forniscono il precursore del fentanil, un potente oppioide. Tether, la stablecoin del dollaro USA, è la seconda opzione di pagamento più popolare. Circa il 90% di questi produttori utilizza portafogli di criptovaluta per le transazioni. Lo studio, che uscirà presto, ha rivelato che oltre 27 milioni di dollari sono stati scambiati attraverso migliaia di pagamenti in criptovalute, rappresentando un significativo aumento del 450% delle transazioni rispetto all'anno precedente.

Vale la pena notare che la Cina era la principale fonte di fentanil illecito fino al 2019, quando il governo cinese ha implementato un divieto di esportazione. Successivamente, i cartelli della droga messicani hanno rilevato la produzione di fentanil, producendo la propria fornitura utilizzando precursori importati dalla Cina.

L'Indonesia punta a raddoppiare l'adozione di Bitcoin

Il governatore Ridwan Kamil della provincia indonesiana di West Java, la scorsa settimana ha espresso la sua forte convinzione nell'adozione diffusa di Bitcoin in Indonesia, sottolineando gli sforzi in corso del paese per abbracciare la principale criptovaluta.

È stato riferito che circa il 70% dei 12 milioni di investitori crittografici del paese ha scelto Bitcoin come asset digitale preferito. Con la visione di stabilire l'Indonesia come un importante "paradiso Bitcoin", Kamil mira a superare le altre nazioni nell'adottare questa tecnologia trasformativa, poiché ha sottolineato che la prima nazione ad adottare ampiamente Bitcoin otterrà un vantaggio considerevole. Il politico 51enne riconosce il potenziale di Bitcoin per dare potere alla popolazione senza banche in Indonesia, che secondo lui attualmente rappresenta il 40% della loro società, offrendo loro l'accesso alla tecnologia finanziaria.

Le risorse crittografiche guadagnano terreno nella pratica del diritto matrimoniale negli Stati Uniti

Un rapporto della CNBC della scorsa settimana ha cercato di attirare l'attenzione sulla crescente importanza delle criptovalute e della blockchain forense nella pratica del diritto di famiglia e matrimoniale negli Stati Uniti.

Il rapporto evidenzia un caso specifico che coinvolge un uomo che sarebbe stato sorpreso a nascondere $ 500.000 di Bitcoin durante un procedimento di divorzio. Un avvocato divorzista sottolinea inoltre che la cripto-forense è attualmente l'aspetto in più rapida crescita della loro pratica, con richieste esplicite di informazioni relative alle criptovalute che sorgono nel 40-50% dei casi durante la fase di scoperta.

Il rapporto arriva in un momento in cui le criptovalute continuano ad attirare l'interesse di politici e legislatori, con il governatore della Florida Ron DeSantis che ha promesso in un evento su Twitter Spaces con Elon Musk che avrebbe protetto Bitcoin se eletto presidente degli Stati Uniti il prossimo anno.

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